Vendite di pneumatici di ricambio in calo in Europa nel primo trimestre del 2023
Per McCarthy dell’Etrma: “Il calo deve essere visto nel contesto dell'elevata inflazione e degli alti prezzi dell'energia”
Il settore dei pneumatici chiude il 2021 in ripresa. A costatarlo è stata l’Associazione europea dei produttori di pneumatici e gomma Etrma che ha pubblicato i dati di vendita dei suoi membri per l’ultimo trimestre del 2021 e per l’intero anno. Analizzando i dati a chiudere in negativo è solo il primo equipaggiamento (OE) vettura che ha registrato un -8%, legato principalmente alla carenza di chip mentre quello per il settore truck ha registrato un’importante crescita del 25%. Decisamente positivo il mercato del ricambio, a eccezione di quello agricolo dove si è avuto un -3%, dove la domanda è stata forte, trainata dai segmenti all season (+35%) e winter e summer (+9%). Bene anche i segmenti sostitutivi per camion e moto che hanno registrato incrementi rispettivamente del 12% e del 14%. “Nonostante un ambiente molto difficile, i produttori si trovano ad affrontare molteplici in opportunità in quanto il settore si sta trasformando rapidamente in risposta ai nuovi sviluppi tecnologici dei veicoli, della mobilità e delle politiche normative – ha detto Fazilet Cinaralp, segretario generale di Etrma –. Il nostro settore è stato resiliente durante la pandemia e non vediamo l'ora che venga confermata questa tendenza positiva e la crescita si consolidi nel 2022, tornando ai volumi del 2019”.
Per McCarthy dell’Etrma: “Il calo deve essere visto nel contesto dell'elevata inflazione e degli alti prezzi dell'energia”
Pubblicati da Etrma i dati del mercato europeo del secondo trimestre del 2022
Rispetto allo stesso periodo del 2021 si è registrato un aumento in tutti i segmenti tranne quello agricolo