Unrae, crescita a doppia cifra anche in febbraio per l’auto usata
I trasferimenti netti aumentano del 13,4% e le minivolture del 12,7%. Nel 1° bimestre la crescita si attesta a +14,6%
Non si arresta la contrazione del mercato di rimorchi e semirimorchi, che apre il 2024 in linea con il risultato negativo maturato lo scorso anno, facendo registrare a gennaio un disavanzo dell’8,1%. Nel corso del mese, sono stati immatricolati 1.210 veicoli trainati rispetto ai 1.316 dello stesso periodo del 2023, con una perdita di oltre 100 unità in volume. “Purtroppo dobbiamo constatare che il nostro comparto sta affrontando gravi difficoltà a causa di una durevole contrazione della domanda di nuovi veicoli trainati, situazione che è prevista protrarsi ancora per diversi mesi a venire – ha spiegato Michele Mastagni, Coordinatore del gruppo rimorchi, semirimorchi e allestimenti di Unrae –. Accogliamo positivamente la tempestiva pubblicazione delle disposizioni attuative per i nuovi incentivi destinati al rinnovo del parco veicolare delle imprese di autotrasporto, auspicando che tali agevolazioni possano apportare un beneficio tangibile e favorire una ripresa degli ordini e delle immatricolazioni”.
I trasferimenti netti aumentano del 13,4% e le minivolture del 12,7%. Nel 1° bimestre la crescita si attesta a +14,6%
Immatricolazioni in lieve calo a marzo per i pesanti (-1,2%). Starace di Unrae: “indifferibile un intervento per il rinnovo del parco circolante”
Il diesel si conferma la motorizzazione preferita