Unrae, crescita a doppia cifra anche in febbraio per l’auto usata
I trasferimenti netti aumentano del 13,4% e le minivolture del 12,7%. Nel 1° bimestre la crescita si attesta a +14,6%
Il comparto dei veicoli industriali registra a marzo una leggera contrazione (-0,9%), con un totale di 2.610 veicoli immatricolati rispetto ai 2.635 dello stesso periodo dell'anno precedente. Esaminando le diverse categorie di peso, si nota un incremento delle immatricolazioni dei veicoli leggeri fino a 6 t, che segnano un avanzo del 65,7%, mentre soffrono i mezzi medio-leggeri sotto le 16 t, in calo a -8,6%. Allo stesso modo, risultano in flessione i veicoli pesanti di massa uguale o superiore a 16 t, ilcui volume di mercato è pari all’87,4%, che perdono quasi 30 unità rispetto a marzo 2023 (-1,2%). “Non sorprendono i dati dell’immatricolato di marzo, coerenti con le previsioni Unrae di inizio anno. Il mercato inizia a riflettere le ben note difficoltà dell’autotrasporto e la flessione in volume dei mezzi pesanti potrebbe diventare molto più preoccupante se il Governo non interverrà con urgenti misure a sostegno del settore” ha detto commentato Paolo A. Starace, presidente della sezione veicoli industriali dell’Unrae.
I trasferimenti netti aumentano del 13,4% e le minivolture del 12,7%. Nel 1° bimestre la crescita si attesta a +14,6%
Il diesel si conferma la motorizzazione preferita
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