Unrae, a marzo veicoli industriali in crescita del +12,3%

Il Centro studi e statistiche Unrae conferma anche a marzo la crescita del mercato dei veicoli industriali, con 2.632 unità immatricolate contro le 2.344 del 2022 (+12,3%). Il volume di immatricolazioni dei primi tre mesi dell’anno chiude a +10,6% (7.377 unità verso 6.669) sullo stesso periodo del 2022. Il buon risultato è trainato dalla fascia di veicoli pesanti di massa uguale o superiore a 16 t, che segnano in marzo il +15,9% rispetto allo scorso anno. Chiudono, invece, in negativo i mezzi leggeri sotto le 6 t (-26,2%) e medio-leggeri sotto le 16 t, a -4,8%. “Anche a marzo il mercato si mostra positivo, confermando un trend già in atto da agosto 2022 – ha detto Paolo A. Starace, presidente della sezione veicoli industriali dell’Unrae –. Ancora una volta il segmento dei veicoli pesanti, che ha fatto registrare un +13,6% sul primo trimestre dell’anno, traina la crescita. Soffrono ancora le alimentazioni a LNG, mentre si registrano i primi segnali di interesse verso i veicoli industriali elettrici a zero emissioni”. A preoccupare però l’associazione è l’anzianità del parco circolante con un’età media di 14,3 anni. Per l’Unrae è necessario un intervento da parte delle istituzioni, “senza il quale dovremo rassegnarci all’idea che sulle nostre strade circolino veicoli inquinanti e con bassi standard di sicurezza rispetto agli attuali mezzi in produzione” sottolinea Starace.