Severi (Aica): “Necessario spostare al 2050 il termine per la scadenza all’uso del motore endotermico”
In un’ottica di neutralità tecnologica approfondire lo studio di soluzioni sostenibili
Associazione italiana costruttori attrezzature (Aica) ha chiuso il 2023 in positivo e rinnovato gli organi sociali, e con l’inizio del nuovo anno il consiglio dell’Aica, eletto dall’assemblea, ha nominato come presidente Mauro Severi. In occasione della quarantottesima assemblea dei soci, tenutasi a fine dicembre, l’associazione, che insieme ad Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici) organizza la fiera Autopromotec – biennale internazionale dell’aftermarket automotive – ha tracciato un bilancio del lavoro svolto, mettendo in evidenza i buoni risultati raggiunti sul piano istituzionale, la tenuta dei conti associativi e nominato i nuovi organi sociali. Per la carica di consiglieri l’assemblea ha votato: Igino De Lotto (Texa Spa), Andrea Iacchetti (Nexion Spa), Gianluca Maselli (Giuliano Group Spa), Francesca Paoli (Dino Paoli Srl) – che ricoprirà anche la carica di vicepresidente –, Stefano Randellini (Vehicle Service Group Italy Srl), Mauro Severi (Erco Srl) e Antonio Verrillo (Go.Vo.Ni. Srl) – che ricoprirà anche la carica di vicepresidente e tesoriere –. Con la nomina del nuovo Consiglio direttivo, Aica si prepara ad affrontare un anno particolarmente intenso. Infatti, il 2024 oltre a vedere l’associazione impegnata a promuovere le istanze del settore presso le istituzioni nazionali ed europee è anche l’anno di preparazione alla trentesima edizione di Autopromotec, in programma a Bologna da 21 al 24 maggio 2025. “Lo scenario che ci apprestiamo ad affrontare nei prossimi mesi si presenta quantomai incerto. L’economia mondiale, infatti, rallenta e le tensioni geopolitiche pesano sull’evoluzione del quadro congiunturale globale – spiega Mauro Severi –. In tutto ciò assistiamo a un profondo rinnovamento che sta cambiando l’identità dell’aftermarket. Innovazioni quali lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, la rivoluzione imposta dalla transizione ecologica e la connettività sono le sfide che il nostro settore deve affrontare programmando investimenti e puntando su professionalità e competenze”. Tutti temi su cui si è dibattuto in occasione dell’evento Futurmotive – Expo & Talks, tenutosi a Bologna lo scorso novembre e organizzata da Aica e Promotec in partnership con Anfia. L’associazione ha infatti voluto organizzare un momento di incontro dedicato all’intera filiera così da toccare con mano le nuove soluzioni che stanno arrivando sul mercato e confrontarsi sui modelli di sviluppo da perseguire, nella consapevolezza che solo in un’ottica di neutralità tecnologica si potrà esprime a pieno il potenziale di innovazione delle imprese. “Le nostre associate si muovono da tempo in questa direzione e i dati sull’export lo dimostrano – ha precisato Severi –. Il nostro comparto non solo contribuisce in maniera significativa alla bilancia commerciale italiana, ma rap- presenta un vero e proprio benchmark per la capacità di adattare tempestivamente le nuove tecnologie e le soluzioni digitali alle nostre attrezzature e ai nostri servizi”.
In un’ottica di neutralità tecnologica approfondire lo studio di soluzioni sostenibili
Obiettivo: potenziare le relazioni tecnologiche e gli scambi commerciali
Il settore richiede un'azione urgente in vista delle elezioni di giugno, per salvaguardare la competitività dell'Europa