Si può progettare un pneumatico moto da utilizzare in tutte le stagioni, in diverse condizioni stradali e che possa adattarsi a un vasto numero di modelli di moto presenti sul mercato? Secondo Dunlop la risposta è sì. L’azienda ha presentato alla fine del 2019 il nuovo Mutant, definito da Dmitri Talboom, product manager di Dunlop Motorcycle Europa, “il primo e vero pneumatico crossover”. Il nuovo Mutant è dotato infatti della classificazione M+S che lo rende adatto anche a un uso in condizioni metereologiche difficili (sebbene, è opportuno ricordarlo, i ciclomotori a due ruote e i motocicli possono circolare in inverno solo in assenza di neve e ghiaccio su strada e di fenomeni nevosi in atto, come riportato nella direttiva ministeriale del 16 gennaio 2013), e con le 5 misure anteriori e 6 misure posteriori disponibili può equipaggiare più di 370 modelli di moto; l’obiettivo di Dunlop era proprio quello di estendere la gamma oltre le tradizionali moto crossover, per offrire le stesse prestazioni dei crossover a una gamma più ampia di modelli. “Vediamo che sempre più le moto scrambler, retrò e naked vengono usate in tutte le stagioni, sia per lunghi viaggi che per commuting – commenta Talboom –. Le ricerche di Dunlop ci dimostrano che questi motociclisti cercano un pneumatico che offra loro prestazioni e sicurezza, per godersi il viaggio in moto, con qualunque condizione meteo”, conclude il manager.
Mutant è dotato di quella che Dunlop ha definito “Tecnologia 4 Stagioni” che, combinando le conoscenze acquisite dall’azienda nei segmenti hypersport e touring, oltre alle tecnologie messe a punto nelle gare sul bagnato, ha permesso di realizzare una combinazione di materiali delle tele, strutture e mescole progettati per operare anche nei climi più rigidi. Per conferire al pneumatico una maggiore flessibilità alle basse temperature, infatti, viene incrementato il contenuto di silice all’interno della mescola, mentre il rayon utilizzato nella composizione della carcassa permette di aumentare le performance chilometriche e ridurre i tempi di riscaldamento. Tutti i pneumatici sono costruiti con la tecnologia Jointless Belt (JLB), che permette di eliminare le sovrapposizioni della cintura di sommità ottenendo vantaggi in termini di maneggevolezza e mantenendo costante la superficie di contatto con la strada. Maneggevolezza e stabilità dei pneumatici sono ottenute inoltre grazie all’impiego della Dynamic Front Formula (DFF) di Dunlop, che ottimizza le forme delle sezioni dei pneumatici anteriori e posteriori. Il battistrada di Mutant è dotato di un disegno direzionale dinamico con tasselli dal look aggressivo, mentre l’elevato rapporto pieni vuoti e le numerose scanalature consentono di ottenere grip e un rapido riscaldamento sia su strade asfaltate che su strade bianche. Inoltre, il caratteristico design del battistrada, che evoca i pneumatici da supermoto e dirt track, dovrebbe rendere Dunlop Mutant una scelta popolare anche per le moto special, per le quali si ricerca un design accattivante pur non volendo rinunciare alle prestazioni.
“Mutant offre ai motociclisti il comportamento e la stabilità che ci si aspetta dai pneumatici hypersport, abbinati alla massima aderenza in condizioni di bagnato che si ottiene con pneumatici da bagnato, oltre ad avere la durata che ci si aspetta da un pneumatico touring – assicura ancora Talboom –. Dunlop ha una vasta esperienza con i suoi pneumatici touring sportivi come il RoadSmart III, i pneumatici adventure come il nuovo Trailmax Meridian e con le gare sul bagnato dei campionati del mondo Moto2 e Endurance in cui ha ottenuto altissimi livelli di prestazioni. Il nostro team di sviluppo ha fuso tutte queste conoscenze per creare un vero pneumatico crossover”. Se dovessimo scegliere un solo aggettivo per descrivere l’ultimo arrivato in casa Dunlop, questo sarebbe di certo “versatile”, e c’è chi potrebbe pensare che l’obiettivo di soddisfare esigenze e stili di guida anche molto diversi tra loro possa essere piuttosto ambizioso. Ma il vero banco di prova di Dunlop Mutant è già iniziato – il pneumatico è in commercio da gennaio –, il giudizio ora spetta ai centauri.