Point S “live” 2022: tre nuovi appuntamenti online

Continuano gli appuntamenti con Point S “Live”. Nelle nuove tre puntate trasmesse sui canali social dell’azienda si sono alternati diversi ospiti per discutere di materie prime, elettrificazione e innovazione tecnologica e di economia circolare.  Nel live 4 Stefano Parisi già amministratore delegato Bridgestone Italia e ora vice president solutions per Australia e Nuova Zelanda, ha descritto il 2021 e il 2022 come anni di grandi tensioni, in tutti i settori.

La pandemia e i fenomeni connessi hanno portato all’aumento delle materie prime, dei costi di trasporto e alla scarsa disponibilità di molti prodotti. Il mondo automotive non è stato certo risparmiato, dalle gomme, alle auto e ai ricambi. “Kia Italia è reduce da un 2021 positivo, raggiungendo il 3% di quote di mercato” ha affermato Giuseppe Bitti, amministratore delegato. L’appartenenza a un gruppo coreano che ha diversificato con oltre 30 aziende le proprie attività, non limitandosi all’automotive, ha permesso al marchio coreano un minore impatto della crisi della componentistica. La crescita della digitalizzazione, certo figlia anche della pandemia, ha influenzato le vendite on line, portando verso nuove frontiere: la vendita dei servizi di mobilità. Nel live 5 Piero Gennari, direttore marketing Goodyear ha confermato l’eccezionalità di un periodo che vede più cambiamenti nell’ambito automotive nei 10 anni che ci attendono e che in realtà stiamo vivendo, che non negli ultimi 50. Ad ottobre 2021 circolavano in Italia oltre 200.000 veicoli elettrici, il doppio dell’anno precedente. Questo è certamente un grande fattore di cambiamento. Stefano Soncini, responsabile sviluppo GDO e nuovi canali distributivi UnipolSai, ha ribadito la partnership triennale con Point S, che si arricchisce di nuovi e interessanti contenuti. Il tema dei pneumatici fuori uso (PFU) è stato l’argomento del sesto live con Fabio Bertolotti direttore di Assogomma e Renzo Servadei segretario generale Federpneus. “Nonostante le indubbie difficoltà nella raccolta delle gomme fuori uso che riempiono i piazzali dei gommisti – ha affermato Bertolotti – la filiera degli pneumatici è virtuosa, in quanto il 90% del fuori uso viene smaltito e riciclato”. Servadei ha confermato l’impegno comune di tutti gli attori della filiera per trovare e proporre delle soluzioni, a livello istituzionale, atte a migliorare la situazione che la categoria sta subendo, senza prescindere dalla necessità dei controlli sul campo.