Sistemazione a cinque stelle per i pneumatici

Un albergo di prima categoria senza centro benessere e ristorante stellato, ma dotato di servizi d’eccellenza e di tutto il confort possibile. Una sistemazione di lusso pensata per accogliere non le persone, ma bensì i loro pneumatici. Il “tyre hotel – nome suggestivo con cui si indica il “deposito stagionale” – è un servizio messo a disposizione da gommisti, retailer, centri di assistenza aftermarket e catene specializzate che consente agli automobilisti di mandare il proprio treno di gomme estive o invernali “a pensione completa” per tutti i sei mesi in cui non equipaggiano il veicolo.  Ogni anno in Italia, infatti, quando le piogge cadono abbondanti, la neve inizia imbiancare non più solo le cime delle vette più alte e la colonnina di mercurio scende vicino allo zero arriva inesorabile il momento di equipaggiare autovetture e mezzi pesanti con “calzature” adatte alla stagione fredda. Il cambio gomme invernali - obbligatorio per la circolazione su molte strade e autostrade dal 15 Novembre al 15 Aprile, in alternativa alle catene da neve a bordo del veicolo – riguarda all’incirca il 60% degli automobilisti italiani. Gli stessi che, con il ritorno della stagione calda, devono procedere con l’operazione inversa, vale a dire smontare le gomme invernali e mettere su quelle estive.

 

La sostituzione stagionale dei pneumatici non è solo una buona pratica per l’efficienza e la sicurezza del mezzo, ma anche un tema di tipo squisitamente organizzativo e logistico. Due volte all’anno, infatti, si presenta la necessità di programmare l’intervento presso un centro di assistenza o un gommista e, in almeno un caso su cinque, anche il dilemma di dove e come conservare il treno di gomme smontato.  Il servizio di deposito stagionale nasce proprio come soluzione a quest’ultimo problema, offrendo agli automobilisti che non hanno spazio, la possibilità di dare ai propri pneumatici una sistemazione più che adeguata e spesso davvero “di lusso”: ambienti dedicati, opportunamente attrezzati, puliti, protetti, all’interno dei quali sono costantemente monitorati temperatura, livelli di umidità e ozono, intensità della luce, presenza di sostanze contaminanti quali olio, grasso e altro ancora, “nemici” del pneumatico. Il corretto stoccaggio all’interno di ambienti idonei e seguendo precise regole di conservazione e manipolazione, è la conditio sine qua non per salvaguardare i pneumatici da danni e malformazioni che ne alterano le caratteristiche e ne penalizzano le funzioni prestazionali. Il tyre hotel non è dunque solo una soluzione tampone per chi non ha un posto dove mettere le proprie gomme, ma a conti fatti anche una scelta di qualità. 

 

Un servizio “win-win”

Comodo e pratico per l’automobilista, il servizio di deposito stagionale è anche un’opportunità per l’operatore aftermarket che, attraverso questa attività, può aumentare il giro d’affari, incrementare la frequenza di visita e quindi i contatti con l’utente finale, ingaggiare e fidelizzare la clientela. Ecco perché negli anni l’offerta sul mercato è cresciuta in ampiezza e profondità. A offrire il servizio sono quasi tutte le principali reti specializzate di assistenza, i network di rivenditori e operatori indipendenti e persino alcune piccole realtà che riescono a dare risposta alla domanda di mercato per questo servizio, affidandosi a terze parti e a realtà specializzate nello stoccaggio e nella gestione logistica di pneumatici. Si chiama “Master Custodia” il servizio di deposito stagionale offerto, per esempio, dai centri Euromaster, rete aftermarket del gruppo Michelin con oltre 2.300 punti in Europa. “Si tratta di un servizio a completamento della nostra offerta di assistenza pneumatici. - spiega Paolo Lomonaco, trade marketing & communication manager di Euromaster - A farne richiesta, online o recandosi direttamente nel punto vendita, è in media circa il 20% delle persone che scelgono la nostra rete per effettuare il cambio gomme stagionale». Ogni attività commerciale è gestita direttamente dai centri. «Essendo questi ultimi in franchising – prosegue Lomonaco - non possiamo imporre loro costi e prezzi. Certamente però forniamo le linee guida, oltre a strumenti per mettere in atto i vari servizi e offerte correlati”.

 

I centri Euromaster gestiscono autonomamente lo stoccaggio presso i propri depositi, dopo aver fatto firmare al consumatore un contratto di custodia in cui sono riepilogati gli estremi e i termini dei prodotti così da averne tracciabilità. Il costo, conteggiato per stagione (8 mesi) e rinnovabile, può variare, a seconda delle zone, in un range medio compreso tra 5 e 12 Euro a pneumatico. “In cambio, l’automobilista ottiene la certezza che i propri pneumatici estivi o invernali saranno conservati per tutto il periodo richiesto in un luogo sicuro, fresco e asciutto, al riparo dalla luce e nel più completo rispetto delle linee guida per una corretta conservazione del prodotto. – indica Paolo Lomonaco – Il corretto stoccaggio protegge infatti i pneumatici dall’usura prematura, evita manipolazioni e sforzi legati alla movimentazione, nonché crepe e deformazioni causate da un accatastamento non corretto o dalla conservazione in luoghi non idonei. Può quindi prolungare la durata dei pneumatici, consentendo un risparmio economico e soprattutto dando garanzia di sicurezza”. Il servizio tyre hotel può sembrare relativamente semplice, ma la sua gestione è invece complessa: “organizzazione dei flussi e dei processi di lavoro ben definiti e sistemi informatici a supporto per rendere un servizio efficiente al consumatore e profittevole per gli operatori. - afferma Alberto Zanoli, CEO della rete Driver (Pirelli) che conta più di 400 punti vendita in Italia - Il nostro network punta all’innovazione che si esprime anche offrendo servizi aggiuntivi o integrativi a quelli già esistenti. Cerchiamo quindi di dare al cliente finale una soluzione completa in grado di incontrare esigenze differenti: dall’interfaccia online per prenotare fino al servizio a domicilio di presa e riconsegna”. Professionalità e organizzazione sono aspetti imprescindibili nella definizione del servizio. “La gestione dei depositi in una realtà mediamente strutturata può essere definita una vera e propria unità di business con un proprio conto economico e con personale e spazi dedicati. – prosegue Zanoli - Molte strutture gestiscono in maniera distinta il magazzino affittando oppure acquistando spazi addizionali alla struttura esistente. Può certamente essere un’attività profittevole, ma deve essere correttamente gestita”. Un incentivo in questo senso è dato dalla domanda che, negli anni, si è mantenuta stabile. “C’è stata una variazione più imputabile alle differenti esigenze di mobilità dei vari target di consumatori, piuttosto che alle aree territoriali. – descrive Alberto Zanoli – Geograficamente la percentuale varia in maniera direttamente proporzionale al peso del segmento winter e al bacino di utenza: in un’area metropolitana come Milano, ad esempio, il servizio tyre hotel è quasi un must, mentre in aree rurali i clienti hanno più spesso la possibilità di stoccare le proprie gomme nel garage di casa”.  

 

L’interesse per il servizio tyre hotel è crescente anche da parte di retailer e operatori che, numerosi, decidono di proporre il servizio. “Sempre più rivenditori preferiscono utilizzare i propri spazi per attività funzionali all’attività commerciale e scelgono quindi di demandare la gestione dei penumatici e lo stoccaggio a professionisti terzi”, conferma Elena Mugione, responsabile trade marketing, brand & ADV di Bridgestone EMIA, South Region. Il servizio tyre hotel è dunque una proposta prettamente B2B offerta da Bridgestone a tutta la propria rete di assistenza First Stop (oltre 2.000 centri in Europa, di cui quasi 200 in Italia), ma anche ai Bridgestone partner: “diamo la possibilità ai rivenditori di stoccare i pneumatici usati dei loro clienti nel nostro magazzino. La prenotazione può essere fatta tramite la nostra piattaforma digitale Bekube e il servizio prevede ritiro e consegna presso il gommista. Il deposito viene gestito dal nostro partner logistico, che si occupa del trasporto e dello stoccaggio presso il magazzino centrale Bridgestone. Questo tipo di soluzione – prosegue Mugione - è particolarmente utile per i gommisti che hanno poco spazio, ad esempio le officine che si trovano in centro città. È quindi nelle aree urbane densamente popolate, dove gli spazi sono ridotti e più costosi, che riscontriamo la domanda più alta”.  Al di là degli aspetti funzionali, Elena Mugione sottolinea anche il vantaggio economico per il rivenditore. “Il tyre hotel è sicuramente un’attività profittevole in quanto normalmente i gommisti hanno l’opportunità di offrire questo servizio a pagamento al proprio cliente finale. A livello B2B si tratta di una leva importante, in quanto Bridgestone è in grado di aiutare i rivenditori a superare un problema, come quello dello spazio, spesso particolarmente urgente per i retailer, i quali – conclude - possono così dedicare i propri spazi principalmente alle attività di vendita e accoglienza”.