Nokian Tyres plc avvia un’uscita controllata dalla Russia

Nell'ambito di questo processo, Nokian Tyres registrerà svalutazioni di circa 300 milioni di euro relativi agli asset russi nel secondo trimestre del 2022, che saranno registrate come esclusioni non Ifrs. Tenendo conto di queste svalutazioni, il valore netto degli asset di Nokian Tyres in Russia e Bielorussia ammontava a circa 400 milioni di euro al 31 maggio 2022. “Negli ultimi mesi abbiamo assistito a eventi scioccanti in Ucraina. Abbiamo seguito la situazione con grande tristezza e, insieme a tutta la comunità internazionale, condanniamo inequivocabilmente la guerra, che ha causato sofferenze indicibili a tanti – ha affermato Jukka Moisio, presidente e ceo di Nokian Tyres –. Il nostro obiettivo nel breve termine è stato quello di adattarci all'ambiente operativo fortemente incerto e in rapida evoluzione e di mantenere il controllo delle nostre operazioni in Russia. Dopo un’attenta considerazione e la valutazione di varie opzioni, abbiamo deciso di ricostruire Nokian Tyres senza una presenza in Russia e di concentrarci sulle opportunità di crescita nei nostri altri mercati chiave. Non è stata una decisione facile, dato che abbiamo oltre 1.600 dipendenti in Russia, di cui apprezziamo sia le competenze che le relazioni di lunga data con clienti e fornitori, costruite negli ultimi 17 anni”. Per garantire la fornitura dei suoi prodotti, Nokian Tyres ha continuato ad aumentare la capacità dei suoi stabilimenti in Finlandia e negli Stati Uniti e ha deciso di investire in un impianto completamente nuovo in Europa. L’azienda ha annunciato all'inizio dell'anno di aver interrotto gli investimenti nello stabilimento russo e di aver iniziato a trasferire la produzione di alcune selezionate famiglie di prodotti dalla Russia agli altri suoi stabilimenti. Nokian Tyres opera in Russia dal 2005. Nel 2021, circa l'80% dei pneumatici per auto dell'azienda è stato prodotto in Russia e l’area di business Russia e Asia ha rappresentato circa il 20% delle vendite nette di Nokian Tyres.