La rete BestDrive Italia compie 10 anni

Strumenti per ingaggiare e fidelizzare la clientela, percorsi di formazione manageriale e tecnica, digitalizzazione dei processi e strategie di marketing. È su questi elementi che BestDrive ha costruito, in dieci anni, un network che è arrivato a contare oggi più di 250 affiliati sparsi sul tutto il territorio italiano. “Il nostro obiettivo – dice Dario De Vito, general manager Conti Trade Italia – è offrire un franchising che incontri i bisogni degli imprenditori e al contempo aiuti il settore a sviluppare touch point di qualità per il consumatore finale”.
Dario De Vito, general manager Conti Trade ItaliaQual è il bilancio di questi primi dieci anni in Italia e quali sono le prospettive di crescita della rete?
“Direi più che positivo. BestDrive è il brand che Continental utilizza nel mondo per identificare il suo network di rivenditori specialisti. In Italia siamo arrivati nel 2013 con la formula del franchising rivolta, all’inizio di quest’avventura, ai soli gommisti e limitata al segmento vettura. Con il tempo abbiamo ampliato l’offerta prima al settore dell’autocarro e poi anche alle officine meccaniche. Il nostro approccio pone il consumatore finale al centro dell’offerta, fornendo all’imprenditore gli strumenti per esplorarne al meglio i bisogni da un lato e arricchendo il portafoglio della sua offerta dall’altro. Nel corso degli anni abbiamo investito sempre più in formazione e sviluppo di competenze, introdotto processi e digitalizzato gli esistenti dando vita a un approccio complesso di consulenza sul territorio che ha come obiettivo ultimo quello di aiutare gli imprenditori che scelgono BestDrive a diversificare l’offerta guadagnando competitività. Un ruolo importante in questo percorso lo giocano i nostri uomini sul territorio, i consulenti BestDrive. Il loro lavoro di supporto all’imprenditore, di decodifica dei contenuti dei programmi, ha facilitato i percorsi di crescita di molti centri agevolando l’ampliamento dell’offerta di servizi e contribuendo a orientare le strutture verso veri e propri centri “multiservice”. 
Lei ha parlato di offerte proposte da BestDrive ai suoi affiliati. Ci può spiegare di cosa si tratta?
“Il programma di franchising prevede oggi un percorso a step in base alla volontà degli imprenditori che decidono di affiliarsi. Un’officina può scegliere cosa vuole migliorare e quali competenze e servizi vuole offrire ai suoi clienti. Nello specifico BestDrive ha previsto un programma tarato sulle esigenze del gommista e uno per il segmento autocarro, in entrambi i casi sono previsti due percorsi uno più avanzato, per chi volesse strutturare la sua impresa in maniera più complessa, e uno più soft. A queste due offerte si è aggiunta da ultimo quella ad hoc per le officine meccaniche. In pratica, intercettiamo e soddisfiamo i diversi bisogni dei rivenditori proponendo soluzioni che facciano il conto con le esigenze del mercato locale e che permettano a ogni affiliato di trovarsi a proprio agio nella nostra formula”.
Quanto è importante la formazione per gli affiliati e in cosa consiste?
“La formazione ha un ruolo fondamentale e riguarda sia aspetti manageriali che tecnici. Ciò che forniamo agli imprenditori e alle loro maestranze sono percorsi mirati che si focalizzano sull’accoglienza e gestione della clientela, sull’utilizzo di strumenti per fare cross selling e up selling e sulla comunicazione. Per quanto riguarda invece gli aspetti tecnici grazie a una serie di accordi con alcuni enti di formazione mettiamo a disposizione degli operatori dei percorsi per acquisire competenze certificate, come per esempio quella di meccatronico”.
Un problema sentito all’interno del settore è la ricerca del personale. Molte officine fanno fatica a trovare operatori da impiegare. Come rete come sostenete i vostri affiliati?
“La ricerca di personale specializzato è un tema molto sentito all’interno del settore. Come BestDrive abbiamo da tempo iniziato a stringere degli accordi con degli istituti tecnici per l’alternanza scuola lavoro, proponendo loro la possibilità di effettuare dei tirocini formativi all’interno delle aziende della rete interessate ai progetti. In più abbiamo attivato all’interno dei nostri siti web delle community, una di questa è Arya, in cui gli aderenti BestDrive possono comunicare questi bisogni e magari scambiarsi informazioni su come ricercare professionisti”.
Di recente siete entrati a far parte di Federpneus: che cosa vi ha fatto decidere di aderire all’associazione di rivenditori specialisti di pneumatici?
“L’intenzione di aderire a Federpneus c’era da tempo, ma prima di compiere questo passo abbiamo preferito completare il nostro percorso di crescita. Oggi abbiamo un network più maturo e rappresentativo dell’imprenditoria italiane e quindi abbiamo valutato che fosse arrivato il momento di entrare a far parte della federazione per rappresentare le istanze del nostro settore”.