Lo scorso 15 gennaio sono stati pubblicati sulla Gazzetta europea i regolamenti Ue 2024/58 e 2025/61 che istituiscono dazi antidumping sulle importazioni di determinati pneumatici, nuovi o ricostruiti, di gomma, del tipo utilizzato per autobus o autocarri, con un indice di carico superiore a 121 originari della Repubblica popolare cinese. La pubblicazione dei regolamenti è giunta al termine dell’indagine per la revisione delle misure antidumping avviata dalla Commissione europea nel 2023 in vista della scadenza delle misure stesse; tale indagine ha dimostrato che le importazioni dei pneumatici in oggetto dalla Repubblica popolare cinese hanno continuato a entrare nel mercato dell'Unione in volumi elevati (rispetto alle dimensioni del mercato) a prezzi di dumping e sovvenzionati, arrecando un “pregiudizio notevole” all’industria dell’Unione. Pertanto, sono imposti dazi antidumping e compensativi sulle importazioni di determinati pneumatici, nuovi o ricostruiti, di gomma, del tipo utilizzato per autobus o autocarri, con un indice di carico superiore a 121, attualmente classificati nei codici NC 4011 20 90 ed ex 4012 12 00 (codice TARIC 4012 12 00 10) e originari della Repubblica Popolare Cinese. I dazi combinati antidumping / antisovvenzioni spaziano da 21,12 euro fino a 78,90 euro per articolo in base al produttore; si allega alla presente comunicazione anche un riepilogo degli importi combinati dei dazi antidumping e compensativi definitivi applicabili per ciascun produttore.
La Commissione europea conferma i dazi antidumping sui pneumatici truck cinesi
21 gennaio 2025

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