Probabilmente stiamo vivendo il momento più impegnativo nella storia della filiera della mobilità veicolare. L’obiettivo della decarbonizzazione ha innescato, per il settore, una transizione complessa e imponente, poiché nel puntare alla sostenibilità ecologica si deve tener conto della sostenibilità economica e industriale e, non ultima, la tenuta sociale. Nessuno è esonerato dalla trasformazione: dai fornitori di materie prime, ai componentisti, dai ricercatori ai responsabili delle risorse umane, la lista sarebbe lunga. Di questo si parlerà a Futurmotive Expo & Talks, che si terrà a BolognaFiere dal 16 al 18 novembre: l’ennesima conferenza sulla mobilità verde? In un certo senso sì, ma non è questo il punto.
Ogni giorno la comunicazione ci ricorda che il tempo stringe sulla transizione green, una transizione che nel nostro settore va di pari passo con la digitalizzazione e la comparsa dei cosiddetti SDV (Software Defined Vehicles). Nelle case automobilistiche, la ricerca e sviluppo progetta a marce forzate la prossima auto elettrica e quella successiva, i governi discutono le scadenze per mettere fine ai motori a combustione interna, i fornitori di energia devono ridefinire la filiera dell’approvvigionamento per produrre elettricità da fonti rinnovabili, dai tech-hub e dagli acceleratori di startup esce un flusso continuo di innovazioni tecnologiche, gli stakeholder tendono a polarizzare, schierandosi dalla parte dell’elettrico o facendosi paladini di soluzioni alternative, come i carburanti sintetici, biologici, i motori a idrogeno e così via. A Futurmotive potranno incontrarsi, scambiarsi idee ed opinioni, mostrare e descrivere in che modo contribuiranno alla decarbonizzazione e cosa ha prodotto la loro visione. L’evento è uno spinoff di Autopromotec, la manifestazione specializzata in prodotti ed attrezzature per il post-vendita. In questo momento così particolare, gli organizzatori hanno voluto ampliare la prospettiva abituale e creare uno spazio in cui tutti gli attori di ogni anello della catena potranno dimostrare il loro approccio all’innovazione, con prodotti, servizi, idee commerciali, per dare una prova concreta del loro contributo alla transizione ecologica. Tre padiglioni del quartiere fieristico di Bologna ospiteranno circa 200 espositori, per un pubblico di imprenditori e tecnologi, con aree workshop disponibili per temi specialistici, un programma di guest buyer, un programma di pitch&match per le startup e, sì, un palco per conferenze internazionali e tavole rotonde. In questa coraggiosa impresa, Autopromotec ha unito le forze con partner come ANFIA, l’Associazione Italiana dell’Industria Automobilistica, l’Associazione Motor Valley, RPM Network, che presenterà l’eccellenza italiana nell’ingegneria per l’industria del motorsport. Ciliegine sulla torta, il salone E-Charge sull’industria della ricarica EV, organizzato da A151 e l’evento Fleet Manager Academy, di Econometrica, sul mondo della mobility-as-a-service e del rent-to-rent.
Entrando nello specifico dei temi che verranno variamente trattati da espositori e relatori, l’ottimizzazione del consumo energetico è la sfida numero uno nel car design del futuro. Passa per l’alleggerimento del veicolo, un mantra per ogni componente, dalla scocca, alla carrozzeria, al powertrain, nel quale fanno la loro comparsa i polimeri termoresistenti. La digitalizzazione dell’intero sistema è, ovviamente, una questione trasversale. In questo scenario, i componentisti dovranno alimentare costantemente le case automobilistiche con soluzioni sostenibili e digitalizzate in continua evoluzione. A componenti e ricambi all’avanguardia corrispondono innovazioni nel lavoro e nelle attrezzature in officina. Il sottoscocca è stato riprogettato per ospitare la batteria? Il sollevatore deve essere riprogettato per adattarsi alla batteria. Il software dell’auto chiama? L’officina deve rispondere. Ma all’inizio e alla fine di questa trasformazione, la grande meta è l’efficienza nei consumi in un ecosistema e con infrastrutture adeguati a sostenere la mobilità del futuro. Secondo BloombergNEF, la domanda globale di elettricità da parte di tutti i tipi di veicoli elettrici aumenterà di cinque volte, passando da 210TWh nel 2022 a 1.027TWh nel 2030, prima di triplicare ulteriormente fino a raggiungere i 3.251TWh nel 2040. Con questi numeri, varrà la pena fermarsi tre giorni a Futurmotive, per riflettere, informarsi, relazionarsi con la comunità industriale, in modo che in questa corsa verso gli obiettivi della sfida climatica non si perdano opportunità e si possano prendere nella dovuta considerazione le soluzioni concrete e praticabili, oggi e nel prossimo futuro.
Tre manifestazioni in contemporanea
Le manifestazioni Futurmotive – Expo & Talks, E-Charge, e Fleet Manager Academy, in programma in contemporanea presso il Quartiere Fieristico di Bologna, consentono ai visitatori di avere una panoramica a tutto tondo sull’ecosistema della mobilità. Futurmotive – Expo & Talks, i cui espositori sono distribuiti fra i padiglioni 14 e 19 si rivolge infatti a componentisti di primo impianto e ricambisti, car maker e car designer, produttori e distributori di attrezzature per l’officina del futuro, ma anche all’intera filiera del pneumatico - anche in una prospettiva di economia circolare -, ai produttori di carburanti sostenibili, alle reti di carrozzerie, di distribuzione e di assistenza. E-Charge, evento organizzato da A151 in programma il 16 e il 17 novembre, si rivolge all’intera filiera di ricarica per i veicoli elettrici - tecnologie, infrastrutture e servizi -, e accoglierà gli espositori all’interno del padiglione 16: la manifestazione, oltre a convegni e workshop, comprenderà anche gli Stati Generali della Ricarica, il primo grande summit in Italia espressamente dedicato all'industria dell'Ev charging, in agenda giovedì 16. Fleet Manager Academy, in programma il 16 novembre, è l’evento organizzato da Uvet Events-Econometrica, in collaborazione con Auto Aziendali magazine e con il patrocinio di Aiaga (Associazione Italiana Acquirenti e Gestori di Auto Aziendali) e di Aniasa (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici) e dedicato alla mobilità aziendale: offrirà una giornata densa di workshop, seminari e tavole rotonde all’interno del padiglione 31 del Quartiere Fieristico di Bologna.
Futurmotive Talks, il ciclo di incontri per approfondire i grandi temi della filiera automotive
Futurmotive – Expo & Talks non sarà solo esposizione: saranno infatti concentrati fra il 16 e il 17 novembre i convegni di “Futurmotive Talks”, il cui programma preliminare è già disponibile sul sito della manifestazione. Tanti i temi trattati, con attesi ospiti illustri provenienti dalle istituzioni italiane ed europee, dal mondo dell’industria e dalle università. Si comincia il 16 novembre con i saluti delle istituzioni, per poi passare, alle 10.30, ad approfondire uno dei temi chiave della manifestazione: La sfida della decarbonizzazione nel comparto della mobilità, condotto e moderato dalla giornalista TV Maria Leitner, cui seguirà alle ore 12.00 il convegno a cura di ANFIA - Gruppo Car Design dedicato all’intelligenza artificiale come nuovo asset del car design. Sarà invece curato da SicurAUTO.it il convegno delle ore 11.00, Aftermarket Report su Auto Connesse ed Elettriche. Si prosegue nel pomeriggio dello stesso giorno con il convegno dal titolo Fonti energetiche, produzione, distribuzione, usabilità, condotto dalla giornalista di Green & Blue Barbara Gasperini. Il pomeriggio del 16 novembre, inoltre, vedrà due importanti appuntamenti per il mondo della gomma: il convegno internazionale The Future of Retreading Conference, seguito dalla cerimonia di premiazione dei Recircle Awards, organizzata dalla rivista internazionale Retreading Business. La giornata del 17 novembre si apre alle ore 9.00: la giornalista de Il Sole 24 Ore Filomena Greco modererà infatti il primo convegno della giornata, Gestione dei big data e connettività, un altro tema centrale per l’intera filiera dell’auto. Si prosegue alle 11.00 con un convegno tutto dedicato alla Terra dei Motori: Le strategie di investimento tecnologico in Motor Valley, in Italia e in Europa. La sessione pomeridiana è invece dedicata ai temi dell’occupazione e del mondo del lavoro: si intitola infatti Trasformazione del mercato del lavoro nella transizione energetica l’appuntamento delle 15.00, moderato ancora da Filomena Greco, che precede il momento conclusivo della rassegna Futurmotive Talks, che prevede la presenza di importanti esponenti delle istituzioni.
Come esporre a Futurmotive - Expo & Talks
L’evento Futurmotive si rivolge alle aziende che, tramite innovazioni tecnologiche, di prodotto e di processo, danno impulso alla transizione energetica. Nei padiglioni 14, 16 e 19 e nelle aree esterne 42 e 43 del Quartiere Fieristico di Bologna, gli espositori potranno presentare le proprie novità, in un format progettato per favorire l’efficace interazione tra aziende, istituzioni e opinion leader di settore. Le aziende che intendono partecipare all’evento possono visitare sul sito futurmotive.com la sezione Expo e cliccare su “Esporre a Futurmotive”.