Un percorso per scoprire la mobilità del futuro, insieme agli operatori del presente. Si potrebbe riassumere così Futurmotive – Expo & Talks, l’evento organizzato da Autopromotec in programma dal 16 al 18 novembre 2023 al quartiere fieristico di Bologna, tutto dedicato ai temi della transizione energetica ed ecologica, delle innovazioni e della sostenibilità in ambito aftermarket e automotive.
Ma di cosa parliamo quando parliamo di mobilità del futuro? A seconda dell’interlocutore, le risposte si moltiplicano e diversificano in maniera potenzialmente incontrollata: il rischio è quello di puntare a un orizzonte sfocato e lontano, trascurando il fatto che molte delle innovazioni in termini di prodotti e servizi, ma anche in termini di concezione della mobilità, hanno già un contorno e una forma più che definiti. Pensiamo per esempio ai veicoli ad alimentazioni alternative che, sebbene nel mercato italiano non registrino ancora quote consistenti, rappresentano una realtà con la quale confrontarsi (un tema sempre più attuale con l’avvicinarsi dell’ormai fatidico 2035, con tutti i nodi ancora da sciogliere – che rappresentano essi stessi delle direttrici di sviluppo non secondarie). Oppure pensiamo alle applicazioni che l’intelligenza artificiale già trova all’interno del veicolo, alle potenzialità di veicoli sempre più connessi e così via. Ecco, la sfida posta da Futurmotive – Expo & Talks è proprio questa: rappresentare, attraverso le novità proposte dalle aziende espositrici, il futuro del settore automotive, costruendo un percorso che lo attraversi per intero. Un percorso che parte dunque dai car designer, car maker e produttori di nuovi materiali, passa attraverso i produttori di nuove tecnologie e componenti, raggiunge il settore – sempre più significativo – dei network che uniscono le reti di riparazione, coinvolge i costruttori di attrezzature per l’officina del futuro per poi concludersi con il segmento dei sistema di alimentazione alternativi – che comprende tutte le tecnologie oggi a disposizione, dall’elettrico, all’idrogeno fino ai carburanti sintetici e biocarburanti. Un’opportunità per gli operatori di settore per avvicinarsi ed entrare in contatto con un mondo con cui, presto o tardi, tutti si troveranno a fare i conti, in uno spazio di condivisione che riunisce tutti i comparti di un settore articolato come quello automotive.
Ma le occasioni di approfondimento a Futurmotive non si esauriscono fra i corridoi dei padiglioni e negli stand delle aziende partecipanti. Istituzioni, opinion leader e aziende internazionali si avvicenderanno infatti sul palco di Futurmotive Talks per discutere e condividere la propria visione sui temi chiave per il futuro (più o meno vicino) del settore, in un dialogo guidato di volta in volta da importanti firme della stampa nazionale. Spazio quindi al dibattito sul macro tema della decarbonizzazione, a quello altrettanto centrale dei dati e della cybersecurity, alle nuove fonti energetiche e alle trasformazioni che la transizione ecologica imporrà al mercato del lavoro. Tutto ruota attorno ad una parola-chiave, sostenibilità: perché è indispensabile pensare ad un futuro sostenibile, nel senso più ampio del termine: in termini ecologici, economici e di comunità.
Pneumatici: le nuove tecnologie della filiera al centro di un’area tematica a Futurmotive
A Futurmotive – Expo & Talks non poteva mancare uno spazio – sia fisico che di dibattito - tutto dedicato ai pneumatici. E, dal momento che il focus della manifestazione sono le nuove tecnologie e la sostenibilità, il nucleo tematico della parte convegnistica dedicata non poteva che essere l’economia circolare e le tecnologie per la ricostruzione. Si concentrano nella giornata del 16 novembre due eventi chiave per il settore, organizzati in collaborazione con Retreading Business: si tratta della conferenza internazionale The Future of Tyre Retreading and Recycling Conference, alla quale seguirà la cerimonia di premiazione dei Recircle Awards, l’evento che premia l’eccellenza e l’innovazione nei settori della ricostruzione e del riciclo dei pneumatici in termini di sostenibilità e contributo all’economia circolare, giunto ormai alla sua terza edizione. Da segnalare inoltre che all’interno della manifestazione si svolgeranno anche le assemblee annuali di AIRP e Bipaver, le associazioni italiana ed europea dei ricostruttori di pneumatici. All’interno del padiglione 19 un’ampia area espositiva sarà dedicata alle nuove tecnologie che interessano l’intera filiera dei pneumatici, dal prodotto nuovo di ultima generazione, alle più innovative autoattrezzature dedicate, dalla ricostruzione al tema del fine vita dei penumatici, nell’ambito del quale aziende e consorzi dedicati a queste attività esporranno le ultime innovazioni nel campo del riciclo chimico e delle tecnologie per il recupero delle materie prime seconde. Nella medesima area, che vede fra gli altri l’importante presenza di Michelin, troverà spazio inoltre l’applicazione della tecnologia RFID al pneumatico e alle attrezzature per l’officina – un’innovazione che permette di connettere il pneumatico al proprio ecosistema e di identificarlo e tracciarlo in modo univoco, le cui potenzialità sono già state presentate ad Autopromotec 2022.