Frode Iva, false fatture per la vendita di pneumatici

La Guardia di Finanza della Compagnia di Marcianise, nell'ambito di un'indagine per frode fiscale coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ha sequestro la scorsa settimana beni e soldi per un valore di 6,5 milioni di euro, riconducibili a tre società operanti nel settore del commercio di pneumatici. Dalle indagini è emerso che i titolari delle aziende evadevano l'Iva e accumulavano un sostanzioso credito di imposta con il quale poter anche praticare prezzi di vendita inferiori a quelli di mercato, violando così le norme sulla concorrenza. Gli imprenditori avrebbero emesso false fatturazioni per un importo superiore a 25 milioni di euro sfruttando nove società cartiere, esistenti cioè solo sulla carta, che si sarebbero frapposte tra loro e i grossisti che acquistavano i pneumatici. Attraverso questo sistema anche le nove società potevano alla fine usufruire del credito di imposta accumulato dalle tre aziende per le vendite false e abbassare notevolmente i prezzi di vendita dei pneumatici.