Organizzata a Barcellona dal 22 al 24 febbraio, quella del 2024 è stata per la rete Driver di Pirelli una Convention fortemente incentrata sull’importanza dell’essere uniti per continuare a crescere, e sul futuro, che deve essere compreso ed anticipato per rimanere competitivi, temi che emergono già nel titolo per questa edizione: “Il futuro è la nostra energia. Empowering together”.
Non è stata casuale, inoltre, la scelta della Spagna come location per la Convention italiana, perché quest’anno si festeggiano i 100 anni di Pirelli Spagna (dove peraltro fu aperto il primo impianto produttivo fuori dall’Italia di Pirelli), e anche i 30 anni della rete Driver Spagna. La rete italiana, che ha festeggiato i 30 anni nel 2022, si è presentata alla Convention con un attivo di 470 aziende aderenti.
Comprendere il futuro per restare competitivi
Ad aprire l’evento è stato l’intervento in video di Andrea Casaluci, CEO di Pirelli, che dopo avere rammentato la complessità che segna gli ultimi anni, e che il gruppo ha saputo affrontare con compattezza e lungimiranza, ha voluto soprattutto richiamare le grandi opportunità che il futuro sta offrendo al mercato, sottolineando in particolare i tre grandi trend del futuro sui quali Pirelli sta concentrando gran parte dei propri investimenti e delle proprie attività di innovazione. In primo luogo, vi è il tema dell’elettrificazione del parco circolante, rispetto al quale la casa della P lunga assume una posizione preminente grazie alla stretta collaborazione non solo con i tradizionali produttori di auto premium e prestige europei che si stanno muovendo verso l’elettrico ma anche con i “new comers”, i produttori di auto, cioè, che nascono direttamente come elettrici, sia americani che asiatici.
Vi è poi il grande tema della digitalizzazione, che cambia il modo di lavorare negli uffici, nelle fabbriche come nei punti vendita, e apre enormi opportunità, sia in termini di efficienza che di prodotto: “per esempio, lavoriamo perché il pneumatico diventi sempre di più un elemento non solo di trasmissione delle forze ma anche di trasmissione dei dati e informazioni, per integrarsi nella dinamica del veicolo e diventare sempre più elemento di sicurezza e di servizio”, ha spiegato Casaluci.
Infine, il percorso verso la sostenibilità, da sempre parte integrante della strategia di Pirelli, che sarà il primo produttore di pneumatici ad avere il 100% dell’energia elettrica da fonti rinnovabili entro il 2025 e che raggiungerà la carbon neutrality entro il 2030 e il Net Zero entro il 2040 con l’abbattimento di emissioni di co2. Per quanto riguarda il prodotto, l’azienda ha lanciato nel 2023 il P Zero E, il pneumatico ad alte prestazioni composto da più del 55% di materiali di origine naturale e riciclati.
Il CEO di Pirelli ha quindi rammentato le importanti opportunità legate al mondo dell’attività sportiva e delle sponsorizzazioni, che aiutano il brand a essere sempre più conosciuto: innanzitutto il motorsport, con la Formula 1 di cui Pirelli è Global Tyre Partner dal 2011 e lo sarà almeno fino al 2027, e la grande novità della presenza nei Campionati Mondiali Moto2 e Moto3 come fornitore unico grazie a un accordo triennale 2024-2026; c’è poi anche la vela, con l’avventura di Luna Rossa, impegnata quest’anno proprio a Barcellona per la 37^ Coppa America, e il progetto 100% made in Italy “Alla Grande – Pirelli”, la barca Class40 di cui Pirelli è “main e lead sponsor” ed il cui giovane skipper Ambrogio Beccaria è intervenuto personalmente alla Convention barcellonese per rappresentare i valori dell’innovazione e del gioco di squadra, perché pur essendo un navigatore in solitaria può contare sul supporto costante del suo team a terra.
“Empowering together”, l’importanza dell’essere rete
Per Daniele Deambrogio, Ceo di Pirelli Italia e Presidente di Driver, la figura di Beccaria è l’emblema perfetto del dealer Driver, “perché pur essendo, in quanto imprenditore, l’unco responsabile delle sue scelte, riceve un aiuto continuo da parte di Pirelli per la sua attività, quindi possiamo dire che se il dealer è lo skipper, Driver e Pirelli sono il suo team a terra”, dichiara Deambrogio, “e la Convention della rete è un momento prezioso in cui gli imprenditori, che sono il nostro massimo valore aggiunto, possono ulteriormente arricchire le loro conoscenze grazie al confronto e allo scambio reciproco”.
È questo il senso ed il valore dell’empowering together: rafforzarsi insieme, ed è un concetto caro anche ad Anna Galet, nuovo direttore generale di Driver, che commenta: “siamo una rete forte ed estesa, da sempre proiettata all’innovazione, che ha saputo crescere ed evolversi negli anni grazie alla forte condivisione fra tutti i suoi dealer, che si aiutano a vicenda nell’affrontare i continui cambiamenti del mercato. Lo vediamo anche e soprattutto in occasione della Convention: siamo una rete che si ascolta e si ispira, avendo ben chiari quelli che sono i trend del futuro, e avendo a disposizione i tanti contenuti e strumenti messi a disposizione degli imprenditori della rete da Driver e da Pirelli per affrontare questo futuro”.
Per questo, la Convention 2024 ha visto anche un’importante novità nell’organizzazione di una serie di workshop interattivi, a cui i dealer hanno partecipato sulla base dei cluster emersi da un lungo lavoro di mappatura della rete che Driver ha svolto lo scorso anno, avendo così la possibilità di arrivare a confrontarsi direttamente, in modo orizzontale, sulla base di temi e interessi specifici.
Il valore centrale e distintivo del dealer Driver è per Galet sempre quello della multispecializzazione, ovvero essere specializzato nel sistema ruota e riconoscibile per questo, ma al tempo stesso offrire molti altri servizi e fare in modo specializzato tutto quello che fa. Quello che invece si evolve costantemente per permettere ai dealer di rimanere sempre competitivi sono gli strumenti e i contenuti messi a disposizione dalla rete per offrire appunto un supporto costante al punto vendita nella pianificazione di tutte le sue attività, che da quest’anno sono raccolti sotto il nuovo “Catalogo Driver”.
La formazione, in particolare, è un elemento di punta nell’offerta della rete ai suoi dealer, e quest’anno vedrà non solo i festeggiamenti per i 10 anni del Master Driver (che nelle cinque edizioni svolte ha permesso di diplomare più di 70 giovani imprenditori), ma anche l’offerta a tutta la rete del progetto Consulenza Strategica Avanzata, già attivato in via sperimentale lo scorso anno su alcuni negozi: si tratta di un innovativo tool messo a punto in collaborazione con S&T spin off del Politecnico di Torino, che permette al punto vendita di analizzare in dettaglio le proprie prestazioni rispetto ad un ampio numero di indicatori chiave, e di poter quindi pianificare gli interventi e gli investimenti migliori per massimizzare la propria efficienza e competitività. Uno strumento quindi pienamente coerente con i valori di Driver e di Pirelli, che vede nella professionalità e nella capacità di innovazione del dealer l’elemento più strategico per approcciare il mercato.