Crisi auto, Bosch annuncia 5.550 licenziamenti

Bosch, principale fornitore di componenti per autoveicoli, ha annunciato l'intenzione di tagliare 5.550 posti di lavoro in tutto il mondo, soprattutto in Germania (3.850, in particolare negli stabilimenti di Hildesheim e Schwabisch Gmund), a causa delle difficoltà del mercato delle nuove auto. La maggior parte dei licenziamenti avverrà entro il 2030 e interesseranno la divisione automotive del gruppo, in particolare le attività legate all'elettrificazione dei veicoli, l’unità che sviluppa il software necessario per la guida autonoma e il settore più tradizionale dei freni e dei sistemi di sterzo.