Continental aumenta la quota di materiali riciclati nei suoi pneumatici

Continental ha concluso un accordo di acquisto a lungo termine con Pyrum Innovations, specialista nella tecnologia di termolisi per pneumatici fuori uso, di carbon black (rCB) di alta qualità recuperato da pneumatici fuori uso. Continental intende utilizzare in futuro il carbon black recuperato nella produzione in serie di pneumatici per autovetture. Le due aziende stanno quindi intensificando la loro cooperazione. Il produttore di pneumatici premium aveva già firmato un accordo di sviluppo con Pyrum Innovations nel 2022. Da allora entrambe le aziende condividono l'obiettivo comune di ottimizzare ed espandere ulteriormente il riciclo di pneumatici fuori uso tramite pirolisi.

Il carbon black è una materia prima importante sia per la produzione di pneumatici che per la fabbricazione di altri prodotti industriali in gomma. L'uso del carbon black nelle mescole di gomma aumenta la stabilità, la resistenza e la durata degli pneumatici. Il carbon black recuperato dagli pneumatici fuori uso aiuta a ridurre l'uso di materie prime fossili e le emissioni di CO2. In un pneumatico per autovetture Continental, il contenuto di fuliggine, che conferisce allo pneumatico il suo colore nero, è compreso tra il 15 e il 20 percento, a seconda del modello. Utilizzando il carbon black riciclato, Continental è un passo più vicina al suo obiettivo di utilizzare oltre il 40 percento di materiali rinnovabili e riciclati nei suoi pneumatici entro il 2030.

"Le materie prime riciclate stanno diventando sempre più importanti nella nostra produzione di pneumatici. Per aumentare ulteriormente la circolarità dei nostri prodotti, dobbiamo pensare in modo diverso. Dobbiamo passare da un concetto di pneumatico "a fine vita" a uno "a fine utilizzo". Ciò significa che la fine della fase di utilizzo prevista di uno pneumatico deve diventare l'inizio di una nuova opportunità. Insieme a Pyrum, stiamo sviluppando processi altamente efficienti per riciclare quanti più componenti e materiali possibili da un pneumatico a fine utilizzo nel nostro ciclo di produzione", afferma Jorge Almeida, responsabile della sostenibilità di Continental Tires.

Gli pneumatici Continental contengono già materiali riciclati come gomma riciclata da pneumatici a fine vita lavorati meccanicamente, acciaio riciclato e poliestere riciclato da bottiglie in PET, che altrimenti finiscono spesso negli inceneritori o nelle discariche. Il riciclaggio degli pneumatici richiede tecnologie e processi avanzati per separare, pulire e riciclare in modo efficiente i materiali senza compromettere la sicurezza e la qualità degli pneumatici riciclati o dei materiali riciclati. La sicurezza è la massima priorità di Continental.

"L'espansione della nostra cooperazione con Continental è un passo molto importante per noi", afferma Pascal Klein, CEO di Pyrum Innovations. Aggiunge: "Per garantire che Continental possa utilizzare anche il nostro carbon black recuperato nella produzione in serie di pneumatici per autovetture in futuro, lavoriamo costantemente al suo ulteriore sviluppo come parte di una partnership di sviluppo. Insieme, siamo già riusciti a garantire che tutti i nuovi pneumatici per carrelli elevatori prodotti nello stabilimento di pneumatici Continental a Korbach, in Assia, contengano il nostro carbon black sostenibile".

Come parte della sua ambiziosa strategia di sostenibilità, Continental mira ad aumentare l'uso di materiali sostenibili nei suoi pneumatici al 100 percento entro il 2050 al più tardi. I materiali riciclati daranno un contributo importante. Come parte di un sistema a circuito chiuso, gli pneumatici a fine vita diventeranno la materia prima per nuovi pneumatici in futuro.