CES 2023, la mobilità del futuro secondo Continental

Continental ha ricreato al CES 2023 di Las Vegas la sua visione della mobilità del futuro presentando le sue ultime tecnologie. Alla fiera tech il Gruppo ha mostrato come le diverse soluzioni di prodotto stiano cambiando la mobilità, il modo di funzionare dei veicoli e il modo in cui le persone interagiscono con essi. Sul fronte dei pneumatici Continental ha mostrato due esempi di gomme sostenibili per veicoli commerciali: ContiTread EcoPlus Green e Conti Urban. Continental ha presentato anche dei moduli e dei sensori specificamente progettati per la mobilità elettrica in grado di supportare veicoli elettrici. Un altro tema importante per il Gruppo è l’intelligenza artificiale.

Infatti Continental sta integrando la famiglia "CV3" SoC con Ai della società di semiconduttori Ambarella nei suoi sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS). L'obiettivo è offrire al mercato soluzioni che soddisfino le esigenze individuali di guida assistita. Inoltre la tecnologia LiDAR HRL131 di Continental, sviluppata insieme al partner AEye, sblocca nuove funzionalità di guida autonoma. È unLiDAR a lungo raggio, progettato per vedere lontano e reagire agli oggetti. I sensori, precisano da Continental, sono in grado di rilevare i veicoli a oltre 300 metri di distanza e i pedoni a oltre 200 metri. In questo modo, la tecnologia abilita funzionalità chiave per il trasporto merci e persone. La sua capacità di avvistare piccoli ostacoli ad alta velocità, da lunghe distanze e in condizioni meteorologiche avverse è fondamentale per l'avanzamento dell'autopilot in autostrada e della guida autonoma. I test e la convalida avverranno nel 2023 mentre la produzione della prima serie è prevista a fine 2024. Oltre a diventare più autonomi, i veicoli sono sempre più connessi. La connettività rende la guida più sicura ed efficiente. Per supportare queste nuove funzioni, le auto stanno diventando dei computer su ruote. I Software-defined vehicles e la mobilità connessa richiedono più intelligenza e più potenza di calcolo, ma le attuali architetture stanno raggiungendo i loro limiti.

Il computer ad alte prestazioni (HPC) di Continental, introdotto per la prima volta nella serie elettrica ID di Volkswagen, amplia queste capacità per passare a un'architettura di sistema centralizzata e orientata ai servizi. Al CES 2023, Continental ha mostrato come le Server-Zone Architectures portino questa evoluzione a un altro livello. Le architetture dei veicoli vengono poi ottimizzate man mano che le Zone Control Unit (ZCU) consolidano le funzioni dei veicoli nelle zone fisiche. Altri elementi su cui Continental si è concentrata sono le x-Domain Zone Control Units, fondamentali per i software-defined vehicles. Le ZCU aiutano a realizzare il potenziale dei Software-defined vehicles ogni qualvolta vengono introdotte funzioni più complesse. Supportando il crescente divario tra software e hardware, le unità di controllo riducono la complessità della rete del veicolo e i costi. Questa separazione è necessaria per far fronte ai continui aggiornamenti, miglioramenti e implementazioni delle funzioni nei veicoli connessi. In questo contesto, le ZCU assumono il ruolo di gateway.

Un altra novità in mostra al Ces è stata il Continental Automotive Edge Framework (CAEdge). Si tratta di un framework modulare hardware e software che collega il veicolo al cloud e offre agli sviluppatori la possibilità di creare, testare e rilasciare funzioni software in modo efficiente. Ciò consente ai veicoli connessi di evolversi durante l'intero ciclo di vita con aggiornamenti rapidi. In questo modo i conducenti possono integrare funzioni man mano che vengono sviluppate, aggiungendo continue prestazioni al veicolo.