Bridgestone rinnova l'impegno per la sicurezza con il Turanza 6

Sicurezza alla guida e alte prestazioni anche in condizioni di bagnato. È ciò su cui hanno lavorato gli ingegneri di Bridgestone per progettare il Turanza 6. La realizzazione del nuovo pneumatico touring estivo, sviluppato interamente presso il centro di ricerca e sviluppo Emia di Bridgestone alle porte di Roma, ha visto il coinvolgimento di diversi attori tra cui gli stessi automobilisti. Infatti, partendo dalle oltre 20mila interviste fatte a diverse categorie di driver europei, i tecnici del costruttore giapponese hanno compreso cosa un guidatore si aspetta da un pneumatico estivo e quali sfide quotidiane deve affrontare quando si trova al volante. Da questo elemento gli ingegneri hanno iniziato il lavoro di progettazione andando a migliorare mescola e disegno del battistrada per garantire oltre a tenuta e grip anche chilometraggio e bassi consumi. In questo lavoro un ruolo fondamentale lo hanno giocato le tecnologie Enliten e Techsyn.

Bridgestone Turanza 6Grazie all'impiego della tecnologia Enliten, il Turanza 6 è risultato adatto anche per i veicoli ibridi ed elettrici, contribuendo a ottimizzarne le prestazioni. La bassa resistenza al rotolamento permette di aumentare la durata della batteria e l’autonomia, oltre a un controllo per risolvere i problemi di guida specifici dei veicoli elettrici, una maggiore tolleranza all'usura dovuta al peso maggiore e alla coppia più elevata, e una riduzione della rumorosità. Per quanto riguarda invece Techsyn, Bridgestone ha dato vita a una piattaforma tecnologica grazie alla partnership con Arlanxeo, produttore di gomma sintetica, e Solvay, azienda che opera in HDS Silica. In questo caso gli ingegneri e chimici hanno lavorato su resine e polimeri per arrivare a produrre una mescola migliore rispetto al predecessore così da avere una maggiore resistenza al rotolamento e aderenza sul bagnato. Rispetto al Turanza 5, l’ultimo arrivato in casa Bridgestone offre una resa chilometrica migliore del 22%. Turanza 6 offre anche una migliore efficienza nei consumi di carburante o una maggiore autonomia della batteria (a seconda del tipo di veicolo), con una riduzione del 4% della resistenza al rotolamento rispetto al suo predecessore e raggiunge l’etichettatura in classe “A” o “B” su tutte le misure. Tutto ciò grazie anche alla protezione aerodinamica del cerchio, progettata per ridurre la resistenza dell'aria sul pneumatico durante la guida. Il Turanza 6 è stato sviluppato presso il centro di ricerca e sviluppo Emia di Bridgestone nei pressi di Roma dove avviene la ricerca, la progettazione e lo sviluppo di pneumatici, la prototipazione rapida e tutte le forme di collaudo sulla pista di Aprilia. Quasi 600 persone, tra ingegneri, chimici, analisti di dati, collaudatori, tecnici e personale di supporto Bridgestone di oltre 15 nazionalità hanno sede nei laboratori, impianti, strutture di collaudo e 70 km di piste dell’Eupg -European Proving Ground- del Centro di ricerca e sviluppo Emia, e lavorano tutti allo sviluppo dei pneuamtici Bridgestone. Prodotto negli stabilimenti europei di Bridgestone, tra cui quello di Bari, Turanza 6 sarà disponibile con un'ampia copertura – 136 misure per cerchi da 16"(disponibile a partire dal 2024) a 22'' per la line up estiva – sia per le autovetture che per i SUV con motore a combustione interna e ibrido o elettrico.