Manutenzione e riparazione auto, nel 2022 spesi in Italia 35,3 miliardi
Dai dati analizzati dall’Osservatorio Autopromotec si evidenzia un forte aumento rispetto al 2021: +23%
Quarto mese negativo di fila per il settore dell’autoriparazione. Ad aprile il 24% degli operatori ha definito “basso” il livello dell’attività di officina, contro il 7% di chi lo ha ritenuto “alto”. Dalla differenza tra i giudizi negativi e quelli positivi si determina quindi un saldo di -17: un valore ancora molto basso, tuttavia in ripresa rispetto al -31 registrato a marzo, arrivato dopo il -7 di febbraio e il -11 di gennaio. Questi dati emergono dal Barometro sul sentiment dell’assistenza auto, elaborato dall’Osservatorio Autopromotec sulla base di inchieste mensili condotte su un campione rappresentativo di officine di autoriparazione italiane.
l Barometro segnala una lieve crescita anche per i prezzi di officina, che ad aprile si sono mantenuti su un livello definito “alto” dal 9% degli autoriparatori intervistati, percentuale equivalente a chi li ha considerati a un livello “basso” (a marzo il 14% degli autoriparatori aveva ritenuto bassi i prezzi e il 7% li aveva definiti alti). L’indagine dell’Osservatorio Autopromotec offre un quadro previsionale per i prossimi tre-quattro mesi, da cui si prospetta uno scenario in ripresa. Per luglio e agosto il 76% degli autoriparatori interpellati prevede che le attività di officina resteranno stabili, ma coloro che si aspettano un aumento (il 16%) superano di gran lunga chi prevede un calo delle attività (l’8%): si tratta di previsioni in miglioramento, se si pensa che a marzo era stato appena l’8% degli autoriparatori a stimare un aumento delle attività nei successivi quattro mesi. Per quanto riguarda i prezzi di officina, il 15% degli intervistati ritiene che nei mesi estivi i prezzi continueranno a crescere, a differenza del 7% che ipotizza un calo (il 78% prevede prezzi stabili).
Dai dati analizzati dall’Osservatorio Autopromotec si evidenzia un forte aumento rispetto al 2021: +23%
In Italia nel 2022 erano attivi 9.172 centri autorizzati ad effettuare le revisioni periodiche degli autoveicoli
Spesa in crescita (+14,2%) rispetto al 2021 in ragione dell’aumento delle tariffe