Appuntamento ad Autopromotec

Fervono i preparativi per la 29° edizione di Autopromotec, la più specializzata rassegna internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, che torna in presenza presso il quartiere fieristico di Bologna dal 25 al 28 maggio prossimi. Gli operatori di settore avranno quindi di nuovo l’opportunità di toccare con mano le novità dell’industria automotive e della filiera del post-vendita, scoprire le tendenze future e gli scenari attuali del comparto, aggiornarsi professionalmente sulle innovazioni tecnologiche apparse sul mercato negli ultimi tre anni.

Ma soprattutto, Autopromotec torna a essere l’occasione per espositori e visitatori italiani e internazionali di incontrarsi e riprendere quelle attività di business e di networking “in presenza” che per lungo tempo si sono svolte con modalità virtuali– se non addirittura interrotte del tutto. Tornano quindi a popolarsi i padiglioni, nel pieno rispetto di tutte le norme attualmente in vigore – sono già molto numerose le aziende che hanno confermato la propria partecipazione, come si legge sul pre-catalogo già online sul sito web della manifestazione, tanto da rendere già necessaria l’apertura delle liste d’attesa per alcuni settori (carrozzeria, autolavaggi e lubrificanti) e l’aggiunta di un padiglione per il settore ricambi – a dimostrazione della voglia propria di tutto il settore di tornare a fare fiere. In effetti, se c’è una cosa che si è appreso da questi tre anni vissuti a distanza, è che non esiste una vera alternativa alle fiere fisiche: i tanti eventi digitali a cui si è partecipato in questi anni, che pure si sono dimostrati degli utili strumenti per continuare a tenersi aggiornati e per restare virtualmente in contatto con gli altri player del settore, di certo non possono sostituirsi a tutte quelle attività di business che, normalmente, rendono le fiere momenti unici nel proprio genere. Esistono dei dati a supporto di questa tesi: in una ricerca condotta nel 2020 dalla Professoressa Francesca Golfetto, docente presso l’Università Bocconi di Milano, si rileva infatti come esistano alcuni tipi di attività – in particolare “capire la frontiera dell’innovazione settoriale” e “Rassicurarsi sulle scelte di fornitura” – che sono percepite da visitatori e buyer come attività di competenza esclusiva delle fiere, che non lasciano quindi spazio a possibili alternative.

Autopromotec torna in presenza, dunque, e lo fa con tante novità. Prima fra tutte, la piena sinergia con l’intero sistema Motor Valley, l’Associazione che riunisce al suo interno i più importanti marchi di auto e moto sportive presenti sul territorio emiliano-romagnolo. Una collaborazione che consentirà quest’anno di svolgere sulle stesse date Autopromotec e Motor Valley Fest – l’evento che celebra le eccellenze del motorsport presenti nella terra dei motori: l’appuntamento con Autopromotec è infatti in programma dal 25 al 28 maggio, quello con Motor Valley Fest è fissato dal 26 al 29 maggio prossimi. Una sinergia che permetterà di sviluppare un calendario di convegni ed eventi pienamente condiviso, che metterà insieme per la prima volta l’intera industria automotive, per riflettere su temi che accomunano, trasversalmente, il settore nella sua interezza. I temi chiave saranno quindi il futuro della motorizzazione e della mobilità, nonché la valorizzazione della filiera corta nel contesto della transizione energetica. Un’occasione unica quindi per tutti gli operatori di settore in arrivo a Bologna a fine maggio per vivere un’esperienza a tutto tondo. Un’esperienza che coinvolgerà anche un alto numero di operatori provenienti dall’estero: l’attuale contesto normativo dei protocolli anti-Covid, infatti, grazie a una serie di allentamenti da parte del Governo italiano per l’ingresso in Italia da parte di operatori internazionali, permette infatti di guardare con piena fiducia anche alla presenza di visitatori stranieri. Ed è proprio sulla presenza degli operatori di settore provenienti da mercati esteri ad alto potenziale che Autopromotec sta lavorando in vista della prossima edizione: da un lato, grazie ai contributi del “Fondo Strategico per il made in Italy” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE; dall’altro attraverso la propria rete di agenti e rappresentanti. L’obiettivo è quello di offrire il maggior numero di opportunità di business alle aziende espositrici, ma anche di mettere in contatto i buyer con tutte le novità di prodotto, che in molti casi verranno presentate in anteprima proprio ad Autopromotec 2022.

Di respiro internazionale sarà il primo evento annunciato dagli organizzatori di Autopromotec: IAM – International Aftermarket Meetings, un ciclo di 6 workshop, interamente in lingua inglese, con un carattere globale e focus europeo, che punterà i riflettori sui temi più rilevanti per il settore, riunendo gli attori principali in una serie di appuntamenti in programma durante le prime due giornate della manifestazione – il 25 e 26 maggio. Gli incontri saranno organizzati con il contributo di EGEA (European Garage Equipment Association) e delle principali associazioni di categoria a livello nazionale ed internazionale, con un focus su alcuni degli argomenti centrali per il mondo dell’automotive post-pandemico, offrendo agli attori della filiera un’opportunità di aggiornamento e condivisione. Uno degli incontri del calendario di IAM sarà specificamente dedicato agli scenari del settore dei pneumatici. A tre anni di distanza dall’ultima edizione, Autopromotec si riconferma quindi come l’appuntamento internazionale di riferimento per l’intero settore – con uno sguardo sempre proiettato oltre i propri confini.