Il mercato dell’usato in crescita a marzo
Unrae: con 472.528 trasferimenti di proprietà rispetto ai 440.214 dello stesso periodo 2022 si registra un incremento del 7,3%
Il 2023 si apre con la conferma del trend di crescita del mercato dei veicoli industriali, già registrato negli ultimi mesi dello scorso anno. A gennaio, infatti, sono state immatricolate 2.577 unità contro le 2.200 dello stesso periodo del 2022 (+17,1%) è quanto rilevato dal Centro studi e statistiche Unrae sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel primo mese del 2023 non si arresta il buon andamento del comparto pesante di massa uguale o superiore a 16 t, che segna il +17,2% rispetto allo scorso anno. In positivo anche la fascia di peso medio-leggera sotto le 16 t, a +5,9%, così come i mezzi leggeri sotto le 6 t, che registrano nel mese appena concluso un deciso aumento dei volumi di immatricolazione (+60,4%). “Accogliamo positivamente il primo dato di mercato del 2023, che vede il nuovo anno aprirsi sotto i migliori auspici. La conferma del trend di crescita fatto registrare nell’ultimo semestre del 2022 è merito di una tendenziale normalizzazione delle catene di fornitura, che ha consentito una continuità di produzione ed ha assicurato un volume di consegne superiore alle aspettative - ha commenta Paolo A. Starace, presidente della sezione veicoli industriali dell’Unrae –. Tuttavia, nonostante l’ottima capacità dei costruttori di far fronte ai volumi di domanda, continuano ancora le incertezze rispetto all’attuale contesto macroeconomico e geopolitico, che potrebbero influenzare negativamente l’andamento dell’intero comparto nei prossimi mesi”. Il numero uno di Unrae ha poi sottolineato come deve essere prioritatio per l’esecutivo riportare al centro delle politiche di Governo il settore dell’autotrasporto, attraverso misure strutturali volte a sostenere gli investimenti per il rinnovo del parco circolante italiano.
Unrae: con 472.528 trasferimenti di proprietà rispetto ai 440.214 dello stesso periodo 2022 si registra un incremento del 7,3%
Unrae: “rendere immediatamente operativi gli incentivi 2023 per svecchiare il parco e non deprimere il mercato”
Unrae: “la transizione energetica ferma se non si elimina l’obbligo di rottamazione per gli elettrici, non si estendono gli incentivi e non si agevolano le ricariche private