Revisioni auto, i centri autorizzati sono cresciuti del 78% in vent’anni
I dati emergono da un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec su informazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Nei primi sei mesi del 2022 in Italia sono stati spesi 573,8 milioni di euro per le revisioni delle auto effettuate dalle officine private autorizzate. Nel primo semestre del 2021 la spesa era stata di 506,9 milioni. Tra il 2021 e il 2022 vi è stato quindi un aumento della spesa per le revisioni di 66,9 milioni, pari al 13,2% in più. L’aumento della spesa, fa notare l’Osservatorio Autopromotec (autore dell’elaborazione da cui emergono questi dati), si è verificato nonostante il numero di revisioni eseguite da gennaio a giugno 2022 sia stato inferiore rispetto a quello delle revisioni effettuate nello stesso periodo del 2021. Nel primo semestre del 2021, infatti, nei centri privati autorizzati sono state compiute 7.580.031 revisioni, mentre nel primo semestre del 2022 sono state 7.261.957 (con un calo del 4,2%). Tuttavia, come anticipato, nonostante il calo del numero di revisioni, la spesa per gli italiani è cresciuta del 13,2%, principalmente a causa dell’aumento della tariffa, passata, a partire da novembre 2021, da 45 a 54,95 euro.
I dati emergono da un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec su informazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
In Italia il comparto conta oltre 90 mila imprese registrate e ha una forte vocazione alla piccola imprenditoria
Nel 2023 gli automobilisti che nel primo anno dell’acquisto si sono rivolti alle officine delle concessionarie è stata dell’86%, un dato in calo rispetto al 2003 (88%)