Ecopneus e Legambiente premiano le classi vincitrici del progetto Per un corretto riciclo degli Pfu

Si è conclusa la XII edizione del progetto educativo “Per un corretto riciclo degli Pneumatici Fuori Uso”, promosso da Ecopneus in collaborazione con Legambiente. Un’iniziativa di carattere nazionale, che quest’anno, ha visto la partecipazione sia delle scuole secondarie di primo grado che a quelle di secondo grado dell’Umbria, affiancate dagli educatori dell’Associazione ambientalista, che hanno approfondito i temi del riciclo e della gomma riciclata da Pfu, un materiale sostenibile con molteplici potenzialità di utilizzo.  Lanciato oltre 10 anni fa, il progetto di Ecopneus e Legambiente ha già coinvolto 11 regioni d’Italia, circa 12.000 studenti e 4.200 docenti, con l’obiettivo di sensibilizzare e aiutare le giovani generazioni a conoscere e comprendere i benefici derivanti dalla corretta gestione dei Pfu: un impegno che ciascun cittadino può e deve alimentare scegliendo di acquistare legalmente gli pneumatici nuovi, contro la vendita in nero che alimenta l’abbandono sul territorio. Ad aggiudicarsi il primo premio di quest’edizione, tra le scuole secondarie di primo grado, è stato l’Istituto Comprensivo Pianciani-Manzoni di Spoleto con il video dal titolo “Nuova vita ai Pfu-Ecopneus sei un eroe”. Tra le scuole secondarie di secondo grado, invece, si è classificato primo con il video “Destinazione Futuro”, il Liceo Linguistico Gandhi di Narni Scalo, che ha ottenuto anche il premio social, grazie alla votazione da parte degli utenti del video, pubblicato sulla pagina Facebook di Legambiente Scuola Formazione, insieme ad un’altra selezione di contenuti. Le due classi vincitrici sono state premiate da Ecopneus con un campo removibile per il basket 3×3, realizzato in gomma riciclata, per promuovere e sostenere l’attività sportiva nelle scuole, in sicurezza e su una superficie sostenibile e performante. A giudicare i lavori delle diverse classi e scegliere i vincitori è stata una Giuria Tecnica di esperti composta da rappresentati del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, di Ecopneus e di Legambiente.